Orlando Furioso (1969).
regia Luca Ronconi
testo drammatico: Ludovico Ariosto
riduzione scenica del testo: Edoardo Sanguineti
scene Umberto Bertacca
costumi Elena Mannini
musiche Salvatore Sciarrino
produzione Cooperativa: Teatro Libero
con (in ordine alfabetico): Edmonda Aldini (Bradamante), Dorotea Aslanidis (Isabella), Rodolfo Baldini (Arbante, Guidon Selvaggio, Pastore, Lo sdegno), Marco Bereneck (Bireno, Agramante), Nino Bignamini (Folletto messaggero, Armato di Cimosco, Orrilo, Soldato saracino, Folletto), Paolo Bonetti (Armato di cimosco, Dardinello, Il greco), Emilio Bonucci (Oste, Popolo del Cairo, Soldato saracino, Fausto Latini), Liù Bosisio (Alcina, Gabrina, Balia di Argia), Pierangelo Civera (Pirabello, Il signore del nappo), Enzo Consoli (Zerbino), Ambra Danon (Donzella di Ebuda, Parigina, Moglie di Iocondo), Duilio Del Prete (Astolfo), Luca Demata (Nano di Gradasso, Nano di Doralice, Nano saracino, Nano della Regiana), Luigi Diberti (Ruggiero), Alberto Donatelli (Grifone, Soldato saracino), Antonio Fattorini (Rinaldo), Massimo Foschi (Orlando), Marco Galletti (Gradasso, Caligorante, Adonio), Cesare Gelli (Ferraú, Cimosco re frisone, Mandricardo), Graziano Giusti (Mago Atlante, Carlo Magno, Anselmo giudice), Maria Grazia Grassini (Marfisa), Pino Manzari (Ladrone, Soldato saracino, Eremita), Marzio Margine (Medoro), Mariangela Melato (Olimpia, Fiordispina), Maurizio Merli (Oberto, Parigino, Ricciardetto), Aldo Miranda (Cittadino di Ebuda, Aquilante, Soldato saracino, Servo di Anselmo), Carlo Montagna (Sacripante, Rodomonte), Sergio Nicolai (Corsaro di Ebuda, Soldato saracino, Iocondo), Daria Nicolodi (Figlia di Cimosco, Doralice, Fiammetta), Anna Niccora (Femmina omicida, Violante), Ottavia Piccolo (Angelica), Michele Placido (Figlio dell’oste, Popolo del Cairo, Soldato saracino, Garzone di Iocondo), Giancarlo Prati (Messaggero a cavallo, Pastorello fatato, Popolo del Cairo, Parigino, Astrologo), Armando Pugliese (Vecchio olandese in barca, Frate parigino, Malagigi), Aldo Puglisi (L’eremita, Corsaro di Ebuda Etiopo sozzo), Anna Rossini (Regina omicida, Parigina, Argia), Rosabianca Scerrino (Fata Melissa, Donna serpente), Paola Tanzani (Donzella di Pinabello, Parigina, Signora del nappo), Gabriele Tozzi (Armato di Cimosco, Capitano di Doralice, Cloridano, Astolfo re dei Longobardi), Renata Zamegno (Femmina omicida, Regina longobarda).
Prima rappresentazione Spoleto, Festival dei Due Mondi, Chiesa di San Niccolò, 4 luglio 1969.
Descrizione dello spettacolo
di Mauro Sabatini
All’origine dell’Orlando Furioso, uno degli spettacoli più noti e celebrati del Teatro made in Italy del secondo Novecento, vi è la fascinazione di Ronconi per il romanzo di Edoardo Sanguineti Il Giuoco dell’Oca, pubblicato nel 1967, l’anno del fatidico Convegno di Ivrea: «Gli era piaciuta l’idea di un racconto non consequenziale, non organizzato, ma con un montaggio in qualche modo aperto, aleatorio, e si era posto il problema di come si potesse ottenere un effetto in qualche modo analogo in teatro, considerando tutte le questioni specifiche che per l’appunto il teatro pone».
L’intento iniziale fu quindi quello di ripercorrere un “gioco dell’oca” sulla scena teatrale, adottando una struttura drammaturgica labirintica e un montaggio mirato al duplice coinvolgimento e spaesamento dello spettatore in una composizione volutamente “popolare”: si pensò quindi di affrontare un testo drammatico che potesse – evidentemente per gli standard culturali di Sanguineti e Ronconi – risultare familiare o riconoscibile agli occhi allo spettatore, cercando di non tradirne i principi ordinatori racchiusi nel testo e pur tuttavia imponendovi una radicale trasformazione scenica: «Non so nemmeno se in partenza ci fosse già l’intenzione di rappresentare l’Orlando, c’era piuttosto l’idea di un generico testo che potesse presentarsi come abbastanza familiare al pubblico. Credo proprio che l’Orlando non fosse necessariamente il testo di partenza».
I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.
Claudio Longhi, Conversazione con Edoardo Sanguineti, in Claudio Longhi, Orlando furioso: un travestimento ariostesco di Edoardo Sanguineti ediz. Il Nove, 1996
Claudio Longhi, Conversazione con Luca Ronconi, in Claudio Longhi, Orlando furioso: un travestimento ariostesco di Edoardo Sanguineti ediz. Il Nove, 1996
Claudio Longhi, Conversazione con Uberto Bertacca, in Claudio Longhi, Orlando furioso: un travestimento ariostesco di Edoardo Sanguineti ediz. Il Nove, 1996
Claudio Longhi, Conversazione con Salvatore Sciarrino, in Claudio Longhi, Orlando furioso: un travestimento ariostesco di Edoardo Sanguineti ediz. Il Nove, 1996
Alberto Blandi, Ariosto «drive in» al Festival di Spoleto, «La Stampa», 6 luglio, 1969
Aggeo Savioli, L'umanità vista come una gabbia di matti, «l'Unità», 6 luglio, 1969
Corrado Augias, Il trionfo del meraviglioso, «Sipario», n° 280, agosto 1969
Cristina Reggio, Orlando Furioso di Luca Ronconi, «Sciami», 2015
Orlando furioso sul sito www.lucaronconi.it