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Giorgio Barberio Corsetti, Studio Azzurro

La camera astratta. 1987

Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti. La camera astratta. 1987. Copertina.

La camera astratta. 1987.

Opera video progettata e realizzata da Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti
regia video di Paolo Rosa
regia teatrale di Giorgio Barberio Corsetti
collaborazione alla regia di Luca Scarzella
soggetto di Paolo Rosa, Giorgio Barberio Corsetti, Gennaro Fucile
con Anna Paola Bacalov, Giorgio Barberio Corsetti, Philippe Barbut, Massimo Borriello, Benedetto Fanna, Irene Grazioli, Giovanna Nazzaro
testi di Giorgio Barberio Corsetti, Lara Fremder, Gennaro Fucile
fotografia e progetto luci di Fabio Cirifino
operatore Mario Coccimiglio
montaggio di Cinzia Rizzo
musiche di Daniel Bacalov, Piero Milesi
consulenza tecnica per le apparecchiature video Marco Berardinelli
realizzazioni scenografiche di Mariano Lucci
allestimento scenografico Tecnospazi Roma
costumi di Stefania Sordillo
direttore di scena Mariano Lucci
tecnici video Mario Coccimiglio e Flavio Zennaro
luci Luca Storari e Alberto Chinigò
coordinamento progetto e produzione esecutiva Marilisa Amante, Loretta Viberti
caratteristiche tecniche 7 performer, 20 monitor, 13 telecamere
prodotto da CRT – Centro di Ricerca per il Teatro e dalla Compagnia Teatrale di Giorgio Barberio Corsetti
prima rappresentazione: Kassel, “Documenta 8”, Salzmannfabrik, 13 giugno 1987.
repliche Milano, Teatro dell’Arte, 18 giugno 1987 – Napoli, Teatro nuovo, aprile 1988 – Tokyo, Laforet Akasaka, 1991
Premio UBU 1988 per il teatro di ricerca

Racconto Sospeso.

di Studio Azzurro
La camera astratta è uno spazio mentale, l’interno di un soggetto, un personaggio che durante una passeggiata in un istante di sospensione si lascia sommergere dalle sensazioni, le ossessioni, i ricordi, le immagini. In questa camera senza tempo gli attori rappresentano il riflesso nella coscienza dei rapporti interpersonali, vissuti o immaginati, che si esasperano e si deformano; contemporaneamente anche i monitor sono attori, spazi, immagini. Materiali naturali elementari (pietre, acqua, rami, vento, luce) introducono ogni episodio, che parte semplicemente e prende poi una svolta imprevedibile; materiali che nascono nei video come immagini evocative, ricordi, percezioni, e diventano il cardine dei racconti. Mentre gli attori agiscono sulla scena, i monitor creano continuamente uno spazio al di là, ancora più interno, dove tutto si amplifica e dimensioni e personaggi si moltiplicano. Su un piano astratto lo spettacolo narra la storia di una linea che si divide in segmenti, e infine in punti che si perdono nello spazio, e racconta parallelamente, lungo una linea temporale (la durata dello spettacolo) segmenti di storia, che avvengono in un istante, in un punto senza limiti.
La camera astratta ha voluto essere, anche per la dimensione produttiva dello spettacolo, qualcosa di diverso dal campo aperto di Prologo, sicuramente il suo superamento: con esso è emersa la nostra voglia di produrre qualcosa di più compiuto.
La camera astratta è stata una concentrazione di desideri: la voglia di recuperare un racconto e una direzione più programmata; alcuni aspetti di verosimiglianza recitativa; una maggiore liberazione del monitor dal suo peso specifico.

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I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.

DRAWINGS

Disegni preparatori

Disegni di Paolo Rosa e Leonardo Sangiorgi
Pubblicati in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Storyboard

Disegni di Paolo Rosa e Leonardo Sangiorgi
Pubblicati in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.
Script

Corsetti, Fremder, Fucile, Rosa, Il testo e il soggetto dello spettacolo, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Writings by artists and interviews

Paolo Rosa, Note di regia, in Noemi Pittaluga e Valentina Valentini, a cura di, Studio Azzurro. Teatro., Contrasto, 2012.

G. B. Corsetti, Dal diario delle prove, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

G. B. Corsetti, Drammaturgia ed elettronica. Spazio, tempo, attore, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Studio Azzurro, Fuori dallo schermo, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Studio Azzurro, Il racconto sospeso, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Daniel Bacalov Suoni concreti umani, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Piero Milesi, Suoni e sentimenti, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

G. B. Corsetti, Una vicinanza che è lontananza, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Photogallery

La camera astratta

Tutti i diritti riservati. Foto di Studio Azzurro. Foto di Tommaso Le Pera. Foto di Flavio Bruno.
Pubblicate in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, «La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video», Ubulibri, 1988.
Video

La Camera Astratta

in F. Cirifino, P. Rosa, S. Roveda, L. Sangiorgi, «Studio Azzurro, Feltrinelli Editore, MIlano, 2007.
Audio

La camera astratta

Piero Milesi, Daniel Bacalov - Cuneiform Records, 1989. ESTRATTI.
abstract
Sequenza ragazzi
Sequenza ragazze
Perdere il tempo
Reviews

Alberto Dentice, Il teatroclip, «l'Espresso», 14 giugno 1987.

Furia Berti, L'attore e il suo replicante-video, «Il Giorno», 19 giugno 1987.

Nico Garrone, Calorosa accoglienza per i gruppi italiani, «La Repubblica», 19 giugno 1987.

Ugo Ronfani, Studio Azzurro: una giornata a Videoland, «Il Giorno», 24 giugno 1987.

Oliviero Ponte di Pino, Videotramiti per la quarta dimensione, «il Manifesto», 25 giugno 1987.

Franco Quadri, Amore e morte, tv e follia, «Panorama» 5 luglio 1987.

Antonio Caronia, Camera con doppia vista, «SE Scienza Esperienza», settembre 1987.

Antonio Caronia, Camera Astratta, «Video Magazine», settembre 1987.

Enrico Fiore, Corpi da tv, «Il Mattino», 23 aprile 1988.

Esther Musatti, La camera astratta, «l'ARCA, la rivista internazionale di architettura, design e comunicazione visiva», luglio-agosto 1988.

Critical writings

Valentina Valentini, Lo spazio interiore, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Anna Maria Sapienza, La camera Astratta, in Anna Maria Sapienza, La tecnologia nella sperimentazione teatrale italiana degli anni ottanta. Tre esempi, Istituto Universitario Orientale, 1992.

Context materials

Pietro Montani, Un attimo prima del gioco, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Vittorio Fagone, Segnali Lucenti. Tracciati della ricerca multimediale di Studio Azzurro, in Studio Azzurro e Giorgio Barberio Corsetti, La camera astratta, tre spettacoli tra teatro e video, Ubulibri, Milano 1988.

Dario Evola, Per un teatro elettronico della crudeltà, in Andrea Balzola, Franco Prono, La nuova scena elettronica, Rosenberg & Sellier, Torino, 1994.

Studio Azzurro, L'invenzione della doppia scena, in Valentina Valentini, (a cura di), Studio Azzurro. Percorsi tra video, cinema e teatro, Electa, Milano 1995.