I Negri (1996)
da Les Nègres di Jean Genet
regia di Armando Punzo
collaborazione artistica di Nicola Rignanese
scene e costumi di Valerio Di Pasquale, Carmen Lopez Luna con la collaborazione di Gianni Gronchi e Luisa Raimondi
musiche di Pasquale Catalano
con Adriano Amata, Alfonso Avella, Carlo Barresi, Nicola Bello, Barhane Bouzid, Juàn Caceres Gonzàles, Domenico Caia, Nicola Camarda, Francesco Capasso, Alberto Casaroli, Giovanni Chessa, Antonio Cinque, Ignazio Cocco, Ludovico Di Leva, Valerio Di Pasquale, Domenico Di Sarlo, Michele Ferraro, Carmelo Ferrugia, Mirko Gianduia, Giuseppe Giannuso, Giorgio Granatelli, Antonio Grisi, Antonio Linguanti, Salvatore Longo, Raffaele Prete, Leonardo Priolo, Giuseppe Raineri, Luigi Riccio, Rocco Romano, Graziano Salis, Roberto Sanna
produzione di Carte Bianche, Centro Teatro e Carcere di Volterra.
Prima rappresentazione Volterra, Casa Penale, 24 luglio 1996 – VolterraTeatro Festival, Teatro di San Pietro, 25-26 luglio 1997
Repliche Volterra, Teatro di San Pietro, 13-14-15 dicembre 1996
Clownerie, epicità e azioni fisiche negli spettacoli della Compagnia della Fortezza
di Letizia Bernazza
in V. Valentini e L. Bernazza, (a cura di) La Compagnia della Fortezza, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (CZ) 1998
Ne I Negri, come già nel Marat-Sade e ne La Prigione, sono sempre le vicende della compagnia a riflettersi nel testo originale. Invece di sviluppare l’antitesi Negri/Bianchi che conduce Genet oltre la problematica del razzismo Bianchi/Negri estendendola al rapporto dialettico fra l’Io e l’Altro, Armando Punzo si concentra sull’opposizione Reclusi/Uomini Liberi e trasforma la prostrazione dei Negri, che inscenano l’assassinio di una donna bianca di fronte ad una corte di Bianchi, nell’umiliazione dei detenuti che si offrono, in tutta la loro “diversità”, dinanzi ad un pubblico di gente libera. Continua a leggere…
I documenti sono pubblicati in lingua originale. Dove presente, sono pubblicati tradotti con originale allegato.