Teatrino Clandestino, Madre e assassina (2004)
ideazione Fiorenza Menni e Pietro Babina
con Fiorenza Menni, Angela Presepi, Barbara Folchitto, Pietro Pilla
regia, drammaturgia e musiche Pietro Babina
curatore video Pierpaolo Ferlaino
direttore Tecnico Giovanni Brunetto
macchinista elettricista Luca Piga
attori in video Flavio De Marco, Francesca Leonelli, Biagio Forestieri, Ludovico Pasquali, Giacomo Pizzi, Maria Chiara Pizzi, Eva Geatti, Daniele Quadrelli, Ettore Mariottino
direttore della fotografia Gigi Martinucci
aiuto regia video Marco Migliavacca
scenografia Fiorenza Menni
costumi Ludovica Amati, Fiorenza Menni
styling Fabrizio Ferrini
assistente costumi Michela Montanari
make up, hair Rita Fiorentino
organizzazione e logistica Marcella Montanari
Madre e assassina. Presentazione
di Antonino Pirillo
Madre e Assassina, spettacolo, scritto, diretto e musicato da Pietro Babina narra di una famigliola anni Cinquanta. L’ambientazione è una campagna invernale di periferia dalle casette disegnate su carta bianca, il municipio, la scuola, la maternità. Qui tutto è permeato dalla normalità: nascono i bambini, e i genitori tornano a casa, felici. Ma la felicità misteriosamente viene messa in crisi: un’amica parla alla madre dei fumi che minacciano il mondo di distruzione. E così questa rivelazione rimbomba nella testa della madre finché di fronte al solito tavolo della colazione, le voci dei bambini diventano per lei insopportabili e così ridotta a ombra su uno sfondo rosso, li uccide a coltellate: grida insopportabili sono accompagnati da rumori stridenti. E qui comincia il processo “televisivo” alla madre: un’implacabile Giornalista, in proscenio, in carne e ossa, dà vita a un reality show che ha come vittima una figuretta dolce col grembiule insanguinato tra piante e fiori autunnali. La madre insanguinata apparirà poi in scena, dal vivo per il suo atto di difesa. Continua a leggere…
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