Neither (2004)
Opera videomusicale
progetto video, drammaturgia multimediale Studio Azzurro
regia Paolo Rosa
libretto Samuel Beckett
musica Morton Feldman
direzione orchestra Roland Kluttig
drammaturgia Sergio Morabito, Klaus Zehelein
soprano Petra Hoffmann (Anu Komsi)
fotografia e luci Fabio Cirifino
operatore Mario Coccimiglio
scenografia Stefano Gargiulo (Mubeiò)
costumi Berna Todisco (Mubeiò)
sistemi tecnologici Stefano Roveda
sistemi informatici e hardware Dario Gavezotti, Alberto Bernocchi Massagli
montaggio Antonio Augugliaro
assistente al montaggio Matteo Bini
collaborazione montaggio e 3D Marco Barsottini, Lorenzo Sarti, Daniele De Palma
collaborazione al progetto e al montaggio Gianluca Beccari
responsabile tecnico allestimento multimediale Emanuele Siboni
allestimento video 235 Media
assistenza alla regia Elisa Giardina Papa
relazioni esterne Delphine Tonglet
coordinamento produzione Reiner Bumle (Studio Azzurro), Axel Wirths (235 Media)
produzione esecutiva Laura D’Amore
prodotto da Studio Azzurro per Opernhaus – Stuttgart
prima rappresentazione Stoccarda, Opernhaus, 31 ottobre 2004
repliche Stoccarda, Opernhaus, 20-21 luglio 2005
Neither. Presentazione
di Noemi Pittaluga
Il fulcro tematico di Neither si costituisce sul concetto di «crisi del significato» e «sulla sospensione di ogni giudizio di senso». L’idea, dichiara Paolo Rosa, è stata quella di pensare allo spettacolo non soltanto come «una rappresentazione, una messa in scena, ma principalmente UN’ESPERIENZA, anche dolorosa di ricerca, una sorta di esercizio spirituale verso una essenzialità estrema».
Nonostante sia difficile interpretare Neither, il testo sembra parlare di un cammino e di un percorso di conoscenza che vede come protagonista l’uomo. In cerca di una risposta agli enigmi della vita egli continua a camminare come un altro personaggio beckettiano: Godot. La metafora della porta chiusa suggerisce un viaggio ascetico tormentato per rintracciare la sostanza della vita e delle cose («come tra due rifugi illuminati le cui porte si accostano quando ci si avvicina»). «Rispedito via» da due ante accostate, l’uomo si spinge verso una nuova meta nel profondo silenzio della sua mente disturbato solo dal rumore dei suoi passi stanchi («inavvertito rumore di passi unico suono»). Infine trova rifugio in una «dimora indicibile» che sembra essere paradossalmente l’annientamento del sé come ben rappresenta la messa in scena di Studio Azzurro («poi finalmente fermo davvero, davvero assente da sé e dall’altro/ allora nessun suono/ allora dolcemente la luce imperitura su quell’inavvertito né l’uno né l’altro/ dimora indicibile»).
I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.
Samuel Beckett, Neither - libretto, trad. di Umberto Fiori, in Noemi Pittaluga e Valentina Valentini, (a cura di), Studio Azzurro. Teatro, Contrasto, Milano 2012.
Studio Azzurro, Sequenza delle scene, in Noemi Pittaluga e Valentina Valentini, (a cura di), Studio Azzurro. Teatro, Contrasto, Milano 2012.
Andrea Balzola, Né l'uno né l'altro: l'immagine tra parola e suono, intervista a Paolo Rosa, «ateatro», n° 83.41, webzine.
Studio Azzurro, Note di regia - Neither, in Noemi Pittaluga e Valentina Valentini, (a cura di), Studio Azzurro. Teatro, Contrasto, 2012.
Studio Azzurro, Neither. Progetto di Studio Azzurro, Archivio Valentina Valentini.
Studio Azzurro, Neither, Appunti preliminari e progetto in progress, Archivio Studio Azzurro.
Studio Azzurro, La cosa stessa, Archivio Studio Azzurro.
Sequenze da Neither
di Studio Azzurro
Opernhaus, Stuttgart, 2004
Fabrizio Pecori, L'iconografia teatrale di studio Azzurro, «My media. Osservatorio di cultura digitale», n° 05, 2005.
Noemi Pittaluga, Scheda spettacolo - Neither, in Noemi Pittaluga e Valentina Valentini, (a cura di), Studio Azzurro. Teatro, Contrasto, Milano 2012.
Renata Savo, "Stare al mondo" e fra i media: la "quintessenza" del pensiero di Samuel Beckett nel lavoro di Studio Azzurro, Archivio Valentina Valentini
Studio Azzurro, Neither. 2004 : Bibliography, a cura di Stefano Scipioni
Neither sul sito dello Studio Azzurro