Altro/ICS (Incognite di forme teatrali) (1977-1978)
di Gruppo Altro
di e con: Alberto Bardi, Luciana Bergamini, Mario Bizzarri, Dominique Berjaud Caretti, Walter Branchi, Renato Brandi, Graziella Conversi, Pasquale De Antonis, Francesca Furlanetto, Lucia Latour, Beatrice Libonati, Bruno Magno, Luciano Martinis, Romano Martinis, Isabella Montezemolo, Achille Perilli, Marina Poggi, Enrico Pulsoni, Giovanni Puma, Gaetano Trusso, Kadigia Bove, Domenico Cozzupoli, Liana Pistoni, Catherine Verwilghen.
Prima esecuzione Roma, Spazio Altro Via del Fico n. 3, 13 giugno 1977
Repliche:
Roma, Spazio Altro Via del Fico n. 3, 8 marzo 1978
Tipologie del corpo e topologie dello spazio. Sulle incognite del Gruppo Altro
di Daniele Vergni
Le incognite teatrali di Altro/ICS segnano uno sbocco importante per il Gruppo Altro, quello in direzione del corpo. Giuseppe Bartolucci, a proposito di ICS e del successivo Abominable A, parla di ritrovata fiducia del corpo; questo non vuol dire che la ricerca intercodice sia finita anzi, ormai è totalmente acquisita. Non è più una conquista quanto una pratica consolidata. Se Altro/Zaum componeva le sue scene come esercizi-esperienze, per lo più sonoro-luminose, introducendo il transmentale, in Altro/ICS non c’è più bisogno di ampliare. Si passa dalla tipografia di Altro/Merz alla topologia di Altro/ICS.
La prima azione, appiattimenti, ricorda l’incipit dello spettacolo Altro/Zaum (costruzione dello spazio sonoro-luminoso e seguenti misurazioni) dove si aggiungevano dimensioni che in ICS sono invece detratte. Ciò che avviene è un esercizio sulle superfici: tre performer manovrano una struttura modulare di legno seguendo lo schema, realizzato dal gruppo, di cinque appiattimenti verso la parete di fondo e, mentre la struttura diventa bidimensionale, lo spazio dei performer si allunga in una visione parziale dovuta ai momenti di buio che si alternano a quelli di luce. La dicotomia espansione contrazione che è alla base degli appiattimenti culmina con un terzo elemento, la compressione sul fondo. Fa il suo ingresso la maschera, ovvero una parete mobile, trasportata dal performer che è dietro, con un foro in alto al centro e da cui compare qualcosa di indistinto che man mano si rivela come volto. Subito dopo le incognite si spostano sul movimento di una danzatrice. Prima realizza la sua coreografia e, nelle ripetizioni successive, il corpo-movimento subisce dei filtraggi attraverso tre tipi di schermi-materiali.
I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.
Angelo Maria Ripellino, Nel cilindro del sig. Altro «l’Espresso», 3 luglio 1977
Aggeo Savioli, Altro Ics. Incognite di forme teatrali, «l’Unità», 17 giugno 1977
Denise Applin, Group Altro's ‘ICS, «The Drama Review: TDR», vol. 22, no. 1, 1978
Giuseppe Bartolucci, A proposito delle incognite del gruppo altro, programma di sala
Achille Perilli, Gruppo Altro, Altro/ICS, 1977-1978 : Bibliography, a cura di Daniele Vergni