Gli insetti preferiscono le ortiche. 1982

Gli insetti preferiscono le ortiche (1982)

di e con Giorgio Barberio Corsetti, Aurelio Cianciotta, Guidarello Pontani, Marco Solari, Alessandra Vanzi
scene e manifesto di Adriano Vecchiotti
filmati di Alessandro Violi
prima rappresentazione Roma, Padiglione Borghese, 17 maggio 1982.
repliche Luglio / agosto 1982: Sydney (Australia), Seymour Center. – Ottobre 1982: Londra (G.B.), I.C.A. – Novembre 1982: Firenze, S.M.S. di Rifredi.

Gli insetti preferiscono le ortiche. Presentazione

di Scipioni Stefano
La Gaia Scienza ambienta Gli insetti preferiscono le ortiche, dal romanzo di Tanizaki Junichiro, nel vasto scenario della natura scegliendo, secondo una disposizione ad essa congeniale, la dimensione notturna, il momento magico. La componente ctonia già evidente nello spettacolo precedente, Scintille, si materializza nell’evocazione di un bosco brulicante di organismi ambigui tra l’umano, il vegetale, l’animale in continua metamorfosi.

La natura portata in scena è al tempo stesso reale e artificiale, uno spazio poetico e immaginario che include una pluralità di luoghi in continui sconfinamenti verso l’esterno sia illusionistici (filmati e diapositive) che reali, come quando con uno spettacolare colpo di scena finale, caduta la parete divisoria di fondo, l’area teatrale si dilata ad includere lo scenario paesaggistico di una Villa Borghese appena velata dalle nebbie notturne.