Crollo nervoso (1980)
di Federico Tiezzi
regia Federico Tiezzi
con Julia Anzilotti, Marion D’Amburgo, Mario Carlà, Sandro Lombardi, Grazia Román, Pierluigi Tazzi, Federico Tiezzi
scena di Alessandro Mendini, Paola Navone, Daniela Puppa, Franco Raggi
costumi di Rita Corradini
colonna sonora di Sandro Lombardi
Compagnia Il Carrozzone, in co-produzione con Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze.
Prima rappresentazione Firenze, ‘XIII Rassegna Internazionale dei Teatri Stabili’, Teatro Affratellamento, 30 aprile 1980.
Crollo nervoso. Presentazione
di Mauro Petruzziello
Crollo nervoso è uno spettacolo spartiacque. Esso rappresenta la definitiva conclamazione di una nuova svolta del Carrozzone – ora Magazzini Criminali Productions – già anticipata da Punto di rottura (1979). Si tratta di una febbrile transizione dalla fase “analitico-esistenziale”, segnata dalla modalità degli “studi per ambiente” (si veda focus su Vedute da Porto Said) con cui il gruppo fiorentino aveva attraversato la seconda metà degli anni Settanta, a una ricerca che mostra adesione all’estetica postmoderna, caratterizzata, in questo caso, da un ritorno alla forma-spettacolo, precedentemente negata. Per molti commentatori Crollo nervoso rappresenta l’emblema del postmoderno. È uno spettacolo pensato per il palcoscenico e non più costruito in funzione degli spazi che ospitavano i precedenti “studi per ambiente”. Si articola in quattro scene, secondo uno schema a intreccio esterno-interno-interno-esterno e breve-lungo-lungo-breve. Come indicano dei monitor posti sul palco, il primo episodio si svolge su una spiaggia di Mogadiscio nel 1985 (esterno/breve), il secondo nell’aeroporto internazionale di Los Angeles tre anni dopo (interno/lungo), il terzo in una camera d’albergo di Saigon il 20 luglio del 1969, data del primo allunaggio umano (interno-lungo), il quarto in Africa nell’agosto 2001 (esterno-breve).
I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.
Magazzini Criminali, Crollo Nervoso, in Rossella Bonfiglioli, Frequenze barbare, Firenze, La Casa Usher, Firenze 1981
Magazzini Criminali – Crollo Nervoso
Vinyl, LP - 1980
side B Saigon 21 Luglio 1980 Africa Agosto 2001
Tommaso Chiaretti, Luna azzurra nel monitor ma la vita resta un tic, «la Repubblica», 3 maggio 1981
Gianfranco Capitta, 2001 crolli nervosi esplodono nei Magazzini Criminali, «il manifesto», 6 novembre 1980
Giuseppe Bartolucci, Attraverso gli "ultimi segnali", «La scrittura scenica», n. 22, 1980
Franco Bolelli, E' di scena il delitto, «Panorama», 21 aprile 1980
Rossella Bonfiglioli, Magazzini Criminali Prod., «Flash Art», novembre 1980
Sergio Colomba, Non parliamo di teatro analitico. Qui siamo proprio alla catastrofe, «Il Resto del Carlino», 18 gennaio 1981
Siro Ferrone, Crollo nervoso, «Scena», Giugno/settembre 1980
Siro Ferrone, Un crollo nervoso con l'Apocalisse alle porte, «l'Unità», 8 maggio 1980
Maria Grazia Gregori, E l’uomo si perse fra i rumori ossessivi di macchine impazzite, «l'Unità», 22 gennaio 1981
Lia Lapini, Nella Babele dei messaggi, «Paese Sera», 2 maggio 1980
Maurizio Liverani, Tarantolati verso l'apocalisse, «Il giornale d'Italia», 6 maggio 1980
Enrico Piergiacomi, "Crollo nervoso" una zait ... o la mistica della partecipazione, «La Ribalta», giugno 1980
Paolo Emilio Poesio, Un gioco di tragica allegria, «La Nazione», 3 maggio 1980
Franco Quadri, Crollo nervoso, «Panorama», 26 maggio 1980
Luigi Sponzilli, Crollo nervoso, «T-Ribalta», luglio/agosto, 1980
Toni Verità, L'attore è un criminale, «Donna», luglio/agosto, 1980