Rewind. Omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch. (2008)
di e con Daria Deflorian e Antonio Tagliarini.
e con Alexandra Grillo.
una coproduzione Planet 3 e Dreamachine.
con il contributo di Imaie e la collaborazione di Area 06-Roma, Rialto Santambrogio (Roma), Florian TSI (Pescara), Centro Artistico Grattacielo (Livorno), Armunia-Castiglioncello.
organizzazione e promozione Filipe Viegas e Francesca Corona per PAV | Diagonale Artistica.
comunicazione e ufficio stampa Filipe Viegas ed Emanuela Rea per PAV.
anteprima Roma, Rialto Santambrogio, 2008.
debutto Roma, Festival Short Theatre, Teatro India, 9 Settembre 2008.
repliche Modena, Festival Vie di Modena, 14 e15 Ottobre 2008.
Berlino, TanzFabrik,, 25 ottobre 2008.
Torino, Festival Prospettiva’09, 18 e 19 ottobre 2009.
Roma, Accademia di Spagna di Roma, 30 Ottobre 2009.
Bilbao, B.A.D. Festival, La Fundicion, 5 e 6 Novembre 2009.
Milano, Festival DANAE, 6 Aprile 2010.
Évora, Portogallo, Festival Escrita na Paisagem, 2010.
Napoli, Uomini e Danza, Circuito Campano della Danza e Nuovo Teatro Nuovo, 2011.
Andria, Festival Castel dei Mondi, 2011.
Lecce, Cantieri Teatrali Koreja, 2012.
Cagliari, Autunno Danza, 2012.
Rewind – omaggio a café Muller di Pina Bausch
di Lorenzo Guerrieri
La scena, illuminata uniformemente, è vuota. Decentrata, c’è una semplice cabina regia: un piano bianco con un mixer e un pc portatile di cui lo spettatore non vede lo schermo.
Antonio Tagliarini entra in scena e porta una sedia. Dice agli spettatori che l’ha comprata su ebay, per 5000 euro: è una delle sedie che componevano la scenografia di Café Muller di Pina Bausch. Entra poco dopo anche Daria Deflorian, portando una sedia identica a quella di Antonio, di cui si comincia a metterne in dubbio l’autenticità: forse, riflette Antonio, è la sedia su cui Pina Bausch era seduta mentre curava la regia dello spettacolo…più probabilmente, è una sedia qualsiasi del teatro. Daria confessa che ama gli inizi, di qualsiasi cosa, degli spettacoli per esempio. I due cercano di ricordare l’inizio di 2001 Odissea nello spazio.
I documenti sono pubblicati nella lingua originale. In caso siano stati tradotti, vengono pubblicati sia l'originale che la traduzione.
Daria Deflorian, Ripensando alla lezione semplice e profonda di “Cafè Müller”, «Retididedalus.it/teatrica», 2009
Rewind - omaggio a café Muller di Pina Bausch
di Deflorian/Tagliarini
Registrazione integrale dello spettacolo - password: rewind
Attilio Scarpellini, Rewind del Postmodernismo - Pina Bausch vista di spalle quarantacinque anni dopo la morte di Kennedy, «La Differenza», anno 1 Numero 11, 17 Marzo 2008
Azzurra D'Agostino, Roma_Short Theater: Rewind di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, «Daemon», rivista di cultura on line, Ottobre 2008
Graziano Graziani, Riavvolgendo Pina Baush. Il teatro di Deflorian-Tagliarini, «Carta», n°38, 30 Ottobre 2009
Marco Palladini, Il senso della fine ovvero “This is the end, My only friend”, «Retididedalus.it/teatrica», Gennaio 2009
Simone Nebbia, Rewind: Tagliarini, Deflorian e l’inganno della memoria, «Teatro e Critica», 24 ottobre 2009
Andrea Pocosgnich e Carlotta Tringali, Conversazioni dal winebar: Rewind di Tagliarini/Deflorian, «Teatro e Critica», 4 settembre 2011
Rewind – Omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch / 2008 sul sito web di Deflorian/Tagliarini
Daria Deflorian e Antonio Tagliarini (a cura di Matteo Antonaci), Antonio Tagliarini e Daria Deflorian: conversazione su Rewind, Intervista su Rewind a cura di Matteo Antonaci, «Teatroteatro.it», 13 dicembre 2008